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Multilingual Scriptures Home » Italian Bible » Philemon

Italian Bible
Chapter # Verse # Verse Detail
11Paolo, prigioniero di Cristo Gesù, e il fratello Timòteo al nostro caro collaboratore Filèmone,
12alla sorella Appia, ad Archippo nostro compagno d'armi e alla comunità che si raduna nella tua casa:
13grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo.
14Rendo sempre grazie a Dio ricordandomi di te nelle mie preghiere,
15perché sento parlare della tua carità per gli altri e della fede che hai nel Signore Gesù e verso tutti i santi.
16La tua partecipazione alla fede diventi efficace per la conoscenza di tutto il bene che si fa tra voi per Cristo.
17La tua carità è stata per me motivo di grande gioia e consolazione, fratello, poiché il cuore dei credenti è stato confortato per opera tua.
18Per questo, pur avendo in Cristo piena libertà di comandarti ciò che devi fare,
19preferisco pregarti in nome della carità, così qual io sono, Paolo, vecchio, e ora anche prigioniero per Cristo Gesù;
110ti prego dunque per il mio figlio, che ho generato in catene,
111Onesimo, quello che un giorno ti fu inutile, ma ora è utile a te e a me.
112Te l'ho rimandato, lui, il mio cuore.
113Avrei voluto trattenerlo presso di me perché mi servisse in vece tua nelle catene che porto per il vangelo.
114Ma non ho voluto far nulla senza il tuo parere, perché il bene che farai non sapesse di costrizione, ma fosse spontaneo.
115Forse per questo è stato separato da te per un momento perché tu lo riavessi per sempre;
116non più però come schiavo, ma molto più che schiavo, come un fratello carissimo in primo luogo a me, ma quanto più a te, sia come uomo, sia come fratello nel Signore.
117Se dunque tu mi consideri come amico, accoglilo come me stesso.
118E se in qualche cosa ti ha offeso o ti è debitore, metti tutto sul mio conto.
119Lo scrivo di mio pugno, io, Paolo: pagherò io stesso. Per non dirti che anche tu mi sei debitore e proprio di te stesso!
120Sì, fratello! Che io possa ottenere da te questo favore nel Signore; dà questo sollievo al mio cuore in Cristo!
121Ti scrivo fiducioso nella tua docilità, sapendo che farai anche più di quanto ti chiedo.
122Al tempo stesso preparami un alloggio, perché spero, grazie alle vostre preghiere, di esservi restituito.
123Ti saluta Epafra, mio compagno di prigionia per Cristo Gesù,
124con Marco, Aristarco, Dema e Luca, miei collaboratori.
125La grazia del Signore Gesù Cristo sia con il vostro spirito.